Publicado el 11/10/2019
La Pitta ‘Nchiusa o Pitta ‘Mpigliata è un dolce tipico Calabrese diffuso per lo più in provincia di Cosenza, di Crotone e di Catanzaro, preparato in genere nel periodo Natalizio ma anche in quello Pasquale, oggi facilmente reperibile tutto l’anno, anche a richiesta nei forni o addirittura presso alcuni supermercati.
PROCEDIMENTO:
Lasciate l’uvetta a bagno in una ciotola d’acqua fredda per circa mezz’ora, poi sgocciolatela e asciugatela su un telo da cucina. Sul piano di lavoro disponete la farina a fontana, unite lo zucchero, l’anice, la cannella, il chiodo di garofano, il rum, l’olio e acqua sufficiente per ottenere un impasto omogeneo. In una ciotola amalgamate con il miele la frutta secca tritata grossolanamente con le uvette strizzate e tenete da parte.
Foderate il fondo di uno stampo rotondo (20-22 cm di diametro) con l’apposita carta e imburrate con cura l’intera circonferenza. Stendete a disco metà della pasta e adagiatelo nello stampo. Sopra disponete il composto di frutta tritata senza schiacciarlo troppo.Stendete il resto della pasta a uno spessore piuttosto sottile, tagliatela a striscioline, arrotolatele a cordoncino,disponetele a cerchi concentrici sulla superfi cie della pitta pressandole leggermente.Cuocete in forno caldo a 190° per circa 30 minuti, quindi ritirate e lasciate riposare per alcuni minuti.Trasferite la pitta su un piatto da portata, lasciatela raffreddare a temperatura ambiente e servitela a tavola.
INGREDIENTI: