Dante e Ravenna Dante e Ravenna

Publicado el 20/09/2021

Tra il 13 e 14 settembre 1321 a Ravenna muore di malaria il padre della Lingua Italiana, Dante Alighieri.
Ravenna è la città dove il Sommo Poeta visse gli ultimi anni della sua vita: qui c'è la sua tomba.

Dopo aver conosciuto la città e l'importanza del mosaico, gli studenti della Classe Sesta hanno fatto il proprio mosaico in omaggio a Dante Alighieri.

 

Chi fu Dante Alighieri?

È considerato il padre della lingua italiana; la sua fama è dovuta alla paternità della Comedìa, divenuta celebre come Divina Commedia e universalmente considerata la più grande opera scritta in lingua italiana e uno dei maggiori capolavori della letteratura mondiale. Espressione della cultura medievale, filtrata attraverso la lirica del Dolce stil novo, la Commedia è anche veicolo allegorico della salvezza umana, che si concreta nel toccare i drammi dei dannati, le pene purgatoriali e le glorie celesti, permettendo a Dante di offrire al lettore uno spaccato di morale ed etica.

Importante linguista, teorico politico e filosofo, Dante spaziò all'interno dello scibile umano, segnando profondamente la letteratura italiana dei secoli successivi e la stessa cultura occidentale, tanto da essere soprannominato il "Sommo Poeta" o, per antonomasia, il "Poeta".Dante, le cui spoglie si trovano presso la tomba a Ravenna costruita nel 1780 da Camillo Morigia, è diventato uno dei simboli dell'Italia nel mondo, grazie al nome del principale ente della diffusione della lingua italiana, la Società Dante Alighieri, mentre gli studi critici e filologici sono mantenuti vivi dalla Società dantesca.