Publicado el 14/06/2013
Ottima chiusura nella città di Vicenza della seconda tappa del progetto Giva, una proposta che il Comitato delle Associazione Venete dell’Argentina (CAVA) ha portato avanti con l’ Università Nazionale di Río Cuarto e la Federazione dei Giovani Imprenditori dell’Argentina come partner.
Dopo una prima tappa in cui si è svolto un corso di formazione in Argentina di 150 ore, i partecipanti hanno finito, ogni uno, un bussines plan. Dopo, tra questi ragazzi sono stati scelti tre per la qualità del progetto d’impresa per continuare nella seconda tappa.
In particolare questa seconda tappa ha come scopo la generazione di reti imprenditoriali ed il rafforzamento delle conoscenze della realtà produttiva veneta, con l’obbiettivo di approfondire il collegamento commerciale tra il Veneto e il nostro territorio. Come attività principali se sottolineano le visite a imprese, contatti con associazioni di categoria, camere, pubblica amministrazione, università ed istituzioni che hanno una particolare importanza nel tessuto produttivo veneto, nella innovazione tecnologica e nel sostegno dell’imprenditorialità giovanile.
La delegazione è stata composta da Marco Targhetta come rappresentante del Cava e coordinatore del progetto; Bruno Sgoifo (progetto settore fotovoltaico), Coral Ceresa (progetto settore odontoiatria) e Romina Busnelli (progetto settore software) come allievi scelti della prima tappa del Giva; Cristian Santos rappresentante dell’Università e Horacio Pagano in rappresentanza della Federazione dei Giovani Imprenditori dell’Argentina.
Una partecipazione molto importante in questa tappa è stata quella del Ente Vicentini nel Mondo e il Centro Produttività Veneto che hanno messo a disposizione tutta la sua struttura per favorire l’organizzazione di tutte le attività e visite di studio. Il Cava ringrazia di cuore alle due istituzioni per questo gesto cosi affettuoso per i veneti dell’Argentina, in particolare a Gabriele Zanetti, Ferruccio Zecchin e Saverio Mirijello che con suo tempo e professionalità hanno sistemato tutto per arrivare a un risultato ottimo in tutto il percorso. Questo è un tipico esempio dell’amicizia che si rafforza permanentemente tra l’istituzioni che riguardano il Veneto e i veneti nel mondo.
Come chiusura del progetto in Veneto, il Assessore Daniele Stival ha ricevuto a tutta la delegazione in Palazzo Balbi. “Il vostro percorso imprenditoriale è la testimonianza di speranza e di coraggio. Purtroppo viviamo un periodo drammatico a livello planetario: la crisi persiste, molte imprese chiudono e in Italia tantissimi giovani laureati non riescono a trovare un lavoro”, le parole del Ass. Stival.
Le visite di studio:
-Incontri con funzionari del Centro Produttività Veneto.
-Visita alla ditta Stefanplast S.p.A.
-Incontro con Dott.ssa Isabella Tosatto in sede dell’Associazione Industriali.
-Visita centro storico di Vicenza
-Visita all’Università di Vicenza
-Incontro con Dott.ssa Ornella Trevisan nella sede Confcommercio.
-Visita a Monte Berico
-Visita alla ditta Magraf S.p.A.
-Incontro con Alberto Bordignon in sede dell’Associazione Artigiani.
-Cena in Montecchio Maggiore con il presidente del Ente Vicentini nel Mondo, Giuseppe Sbalchiero
-Incontro a Villa Cordellina di Montecchio Maggiore con l’Architetto Francesca Bressan, in rappresentanza della Provincia di Vicenza.
-Visita ai castelli di Montecchio.
-Visita ditta De Pretto S.r.l.
-Visita Concerie - Chiampo
-Visita al Assessorato Flussi Migratori Regione Veneto – Incontro con Ass. Daniele Stival
-Visita ditta Bortolo Nardini S.p.A.
-Visita centro storico Bassano del Grappa
