Dantedì 2021: avventura e lampi di genio del Poeta in un libro per bambini Dantedì 2021: avventura e lampi di genio del Poeta in un libro per bambini

Publicado el 24/03/2021

Avventura, battaglie, goliardia, amori e amicizie: in Dante e le infernali scienze c'è il Sommo Poeta a misura di bambino, tra pozioni, cieli stellati, imperatori e papi. Per avvicinarsi fin da piccoli, nell'anno del 700esimo della morte, senza annoiarsi

Se l’incontro da ragazzini con il Dante del Dolce Stil Novo può essere fatale, e portare al sonno perpetuo, meglio puntare su un’alternativa: Dante e le infernali scienze (Editoriale Scienza), scritto e illustrato da Luca Novelli, creatore della collana Lampi di genio che festeggia 20 anni. Un libro uscito poco prima del Dantedì 2021, giovedì 25 marzo, e già in ristampa.

Niente sguardi lacrimosi a Beatrice che non si volta, spazio a un Dante che vuole scrivere ballate e sonetti e diventare famoso «con una lingua che si rivolge a tutti, il volgare, e con la poesia», dice Novelli. «Un grande comunicatore, oltre che un innovatore». Nel 700° anniversario della morte, Novelli ha voluto inserire questa divertente biografia di Dante nella collana di scienza dedicata ai bambini tra gli 8 e gli 11 anni. Dopo Darwin e Einstein (tra i titoli di maggior successo), una scelta che sembrerebbe azzardata. «Invece no, perché al tempo di Dante non c’era la dicotomia tra scienza e filosofia, la conoscenza era una, tutto era collegato. Dante apparteneva alla corporazione degli speziali, conosceva le ricette per curare i malati con le erbe e sapeva di alchimia, salvo poi sbattere gli alchimisti nell’Inferno».

Il bambino “con il nasone” risulta simpatico fin da subito, da quando la nonna gli racconta la guerra tra guelfi e ghibellini, e lui ascolta rapito. Crescendo, diventa protagonista della vita di Firenze, partecipa alla battaglia di Campaldino, poi viene esiliato. nel frattempo, a 9 anni, incontra Beatrice, la ragazzina “più splendente della festa”, poi a 12 si fidanza con Gemma, che non è “né bella, né brutta”. Succedono tante cose, «che possono essere molto interessanti per un ragazzino», continua Novelli, che ha ideato, scritto e illustrato tutta la collana. Sicuramente più divertenti del leggere, se non si è ancora pronti e se non si ha un insegnante all’altezza, la Divina Commedia. Per quella, per imparare ad amarla, c’è tempo.

CRISTINA LACAVA

Da Io Donna