Alluvione in Sardegna, è strage :16morti «In 24 ore caduta la pioggia di sei mesi» Alluvione in Sardegna, è strage :16morti «In 24 ore caduta la pioggia di sei mesi»

Publicado el 19/11/2013

Tra le vittime 4 bambini. Letta: «Tragedia nazionale». Dichiarato lo stato d’emergenza. Stanziati 20 milioni di euro

ANCORA CRITICITA’ - Ci sono ancora situazioni a rischio. Le criticità principali a Torpè, dove sono state evacuate 500 persone e nel centro di Olbia. Monitorate due dighe: Maccheronis e fiume Cedrino. Grande dispiegamento di soccorsi, con vigili del fuoco, forze dell’ordine, militari e volontari.

«STATO DI EMERGENZA» - Il Consiglio dei ministri, convocato d’urgenza, ha «dichiarato lo stato di emergenza. Il capo della Protezione civile Franco Gabrielli, arrivato sull’isola, ha detto che «sulla Sardegna sono caduti 440 millimetri in 24 ore, la quantità di pioggia che nel nostro Paese arriva in sei mesi». Il premier Enrico Letta ha parlato di «tragedia nazionale» annunciando uno «stanziamento immediato per l’emergenza di 20 milioni di euro». All’una di oggi verrà convocato il comitato operativo della Protezione civile, per fare il punto sulla situazione. Intanto il Corriere della Sera, insieme al Tg di La7, ha avviato una raccolta di fondi «Un aiuto subito».

DUE BIMBI MORTI - Ecco un elenco delle vittime, località per località, in base alle informazioni finora disponibili. E’ ad Olbia che si registrano i numeri più pesanti. Tre le vittime in seguito al crollo di un argine sulla Provinciale 38 tra Olbia e Tempio, a Monte Pino. Si tratta di Bruno Fiore, 68 anni, della moglie Sebastiana Brundu, di 61, e della consuocera Maria Loriga, di 54. Un uomo di 35 anni, Francesco Mazzoccu, ed il figlio Enrico, un bambino di tre, hanno perso la vita a Raica, nella strada che porta a Telti. Patrizia Corona, 42 anni, e la figlia Morgana Giaconi di 2, a bordo di una Smart, sono morte dopo che l’auto è stata travolta da acqua e fango . Il compagno della donna, un poliziotto, con loro, è invece riuscito a salvarsi. Anna Ragnedda, 83 anni, è affogata nella sua abitazione in via Lazio. Un’altra donna, Maria Massa, di 88 anni, è morta nel suo appartamento di via Romania, sembra per essere caduta dal balcone: è stata trovata in un canale. La violenza dell’acqua ha cancellato un’intera famiglia di brasiliani residente ad Arzachena: il seminterrato nel quale abitavano è stato sommerso da tre metri di fanghiglia e tutti gli occupanti - Isael Passoni e la moglie Cleide, entrambi di 42 anni, e i due figli, Weriston di 20 e Laine Kellen di 16 - sono rimasti intrappolati morendo annegati.

LE ALTRE VITTIME A NUORO - A Nuoro, sulla strada Oliena-Dorgali è morto un poliziotto di 44 anni, Luca Tanzi, assistente capo della Squadra mobile di Nuoro, finito fuori strada con l’auto di servizio mentre scortava un’ambulanza. Due degli altri agenti a bordo sono stati dimessi. Un terzo è ricoverato, ma non in pericolo di vita. Una donna di 87 anni, Giuseppina Franco, costretta su una sedia a rotelle, è morta nella sua casa allagata a Torpè, sembra per un attacco di cuore. A Onanì un allevatore di 61 anni, Giovanni Farrè, è stato trascinato via dalla corrente mentre stava custodendo del bestiame. Il corpo non è stato ancora trovato.

I SOCCORSI - Sono oltre 600 gli interventi di soccorso dei vigili del fuoco. Quattro sezioni operative di vigili del fuoco sono partite dal Lazio e dalla Toscana per aiutare nelle operazioni di soccorso. L’Esercito, su richiesta delle prefetture competenti, ha messo in campo uomini e mezzi per concorrere alle operazioni di soccorso in Sardegna. La Tirrenia messo a disposizione le proprie navi per il trasporto di uomini e mezzi del 115 e della Protezione civile.

STRADE INTERROTTE - Intanto sono numerose le strade che l’Anas fin da ieri ha dovuto chiudere al traffico a causa di allagamenti, crolli e frane. Secondo l’ultimo bollettino restano bloccati tratti della strada statale 125 Orientale sarda, della 131 Dcn Abbasanta-Olbia e della 389 Nuoro-Lanusei. Diversi i disagi anche alla circolazione ferroviaria.

SOLIDARIETA’ -Intanto è arrivata anche la solidarietà del presidente del Parlamento europeo Schulz che ha scritto su Twitter: «Solidarietà #PE alla #Sardegna e alle vittime del maltempo in queste ore difficili». Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, «sta seguendo l’evolversi della situazione determinatasi a seguito della tragica alluvione in Sardegna, attraverso il Dipartimento della Protezione Civile e le Prefetture interessate». Il Capo dello Stato esprime «solidarietà alle comunità» e «commossa partecipazione».

Corriere della Sera