Triste notizia: Addio Bruno Bottai, ex ambasciatore e presidente della Società Alighieri Sede Centrale Triste notizia: Addio Bruno Bottai, ex ambasciatore e presidente della Società Alighieri Sede Centrale

Publicado el 03/11/2014

Dal 1995 guidava l’ente che promuove la lingua e la cultura italiana nel mondo

ROMA - È morto domenica 1 novembre l’ambasciatore Bruno Bottai, classe 1930, ex segretario generale della Farnesina e presidente della Società Dante Alighieri, figlio di Giuseppe Bottai Governatore di Roma. La camera ardente sarà allestita a Roma in Palazzo Firenze, sede della Società Dante Alighieri (piazza Firenze 27), martedì 4 novembre dalle ore 10 alle 19. La cerimonia funebre si svolgerà mercoledì 5 novembre, alle ore 10, nella chiesa di S. Maria in Trastevere.

Bottai era nato a Roma il 10 luglio 1930. A 24 anni era entrato in carriera diplomatica per concorso, rivestendo presto la carica di vice console a Tunisi e secondo segretario alla Rappresentanza Italiana presso la nascente Comunità Europea dal 1958 al 1961.

Ha continuato a seguire in particolare gli sviluppi europei negli anni di servizio presso la segreteria generale del Ministero quale capo del servizio coordinamento (1961-66) e poi alla Presidenza del Consiglio quale Consigliere diplomatico del Presidente (1970-72). Negli anni ‘70 è stato capo servizio stampa della Farnesina (1972-76), poi ambasciatore presso la S. Sede (1979-81), carica rivestita una seconda volta, dal 1994 al 1997, a chiusura di carriera. Ambasciatore di grado nel maggio 1981 ebbe successivamente gli incarichi di direttore generale degli Affari Politici (1981-85), ambasciatore a Londra (1985-87) e segretario generale della Farnesina (1987-94). Dall’aprile del 1995 Bottai era Presidente della Società Dante Alighieri, l’ente nazionale fondato nel 1889 da un gruppo di intellettuali guidati da Giosuè Carducci, che si occupa da sempre di tutelare e promuovere la lingua e la cultura italiana nel mondo.

Dall'aprile del 1995 ad oggi, l’Ambasciatore ha profuso il massimo impegno per rinnovare la più antica e illustre Istituzione italiana che opera in Italia e nel mondo per la diffusione della cultura italiana.

Sotto la sua guida la “Dante” ha avviato progetti innovativi quali la certificazione PLIDA, l’Attestato ADA, la rete Internet e non ultimo il nuovo Statuto, che parifica la “Dante” alle ONLUS.

La sua visione della politica culturale dell'italiano all'estero si è concentrata soprattutto nel favorire i rapporti tra la “Dante” e la Farnesina nell'ambito di un sistema integrato che, pur nelle ridotte risorse economiche, permettesse di collaborare a livello internazionale con la nostra rete diplomatica. Meritati i successi e i ringraziamenti da parte della Presidenza della Repubblica (Medaglia d’Oro) e del Ministero dei Beni Culturali (Medaglia d’Oro), e all'estero, con il Premio Principe delle Asturie consegnato dall'attuale Re di Spagna Filippo VI.

La comunità della Dante Alighieri di Río Cuarto esprime le più profonde condoglianze per la scomparsa dell'illustre e Caro Ambasciatore Bottai.