Maltempo, Venezia, stop vaporetti per acqua alta Maltempo, Venezia, stop vaporetti per acqua alta

Publicado el 29/10/2018

Vento forte, burrasche e temporali continuano ad imperversare in tutta Italia, con il peggio però atteso nel pomeriggio. A partire dalle 15 gli esperti della Protezione Civile prevedono un ulteriore peggioramento delle condizioni meteo con precipitazioni persistenti e diffuse su tutto il nord Italia, in particolare su Alpi, prealpi e zone pedemontane. Piogge e temporali anche su tutto il Centro-Sud, dove a preoccupare maggiormente sono però i venti, attesi da burrasca a tempesta nelle prossime ore.

L'acqua alta ha raggiunto a Venezia la punta massima di 156 centimetri sul medio mare, poco prima della 15. La polizia municipale ha chiuso l'accesso a Piazza San Marco. Il servizio pubblico di navigazione è stato interrotto. Restano attivi solo i collegamenti con le isole, e sono in funzione gli autobus. In Sardegna il vento ha toccato i 160 km/h, mentre in Calabria non hanno dato esito le ricerche di un disperso. Prolungata l'allerta rossa in Liguria.

VENETO - L'alta marea sale velocissima a Venezia, bloccato il servizio dei vaporetti. Il centro storico è allagato per il 70%. Attesi i 160 centimetri. Intanto il premier Conte ha firmato la dichiarazione dello stato di mobilitazione del Servizio nazionale della protezione civile, accogliendo la richiesta arrivata nella serata di ieri dal presidente della regione Veneto Luca Zaia. "Siamo preoccupati per l'indicazione del pomeriggio e della sera, con 400 mm per metro quadro di pioggia", ha detto il governatore.

SARDEGNA - Ha raggiunto già i 160 chilometri orari il vento di libeccio che da ieri notte sta soffiando sulla Sardegna accompagnato da piogge e temporali. Il picco è stato registrato questa mattina a Capo Carbonara. Una tromba d'aria si è registrata tra Narcao e Villaperuccio, dove sono stati strappati i tetti di alcune abitazioni. Discorso analogo a Nuoro nelle prime ore di di questa mattina.

LIGURIA - Prorogata l'allerta meteo rossa in gran parte della Liguria, dove Val di Vara, Cinque Terre e Spezzino sono state le zone al momento più colpite dalle forti piogge, con un picco a Monterosso di 140 millimetri da mezzanotte. Si temono mareggiate con onde di 6-7 metri. Esondato, intanto, il torrente Gravegnola nei pressi di Rocchetta Vara nello Spezzino e sono state chiuse le strade provinciali, fuori dall'abitato, dove si sono verificati allagamenti ed erosioni delle sponde.

TRENTINO ALTO ADIGE - Domani chiuse tutte le scuole del Trentino, mentre saranno regolari le lezioni all'università. La Protezione civile ha invitato i cittadini a muoversi con i propri mezzi solo se strettamente necessario, dal pomeriggio di oggi a tutta la giornata di domani, "vista la possibilità che sulle strade si verifichino smottamenti che costringano ad interrompere la viabilità".

CALABRIA - Ha un nome e una nazionalità l'uomo, che risulta disperso, proprietario della barca a vela finita ieri contro uno dei moli del porto del quartiere Lido di Catanzaro. Si tratterebbe di un cittadino di nazionalità turca titolare anche di un sito web. Ancora senza esito le ricerche degli eventuali dispersi a bordo del natante che batteva bandiera canadese.

TOSCANA - A causa del forte vento e delle mareggiate sono fermi i traghetti per l'Isola del Giglio, per quella di Giannutri e da Piombino e Livorno verso l'Isola dell'Elba. Problemi sul lungomare di Porto Ercole all'Argentario dove la polizia municipale è stata costretta a chiudere la viabilità per una forte mareggiata. Il Comune di Castiglione della Pescaia ha diramato un avviso alla popolazione invitando a non uscire di casa per il forte vento. Due persone disabili sono state evacuate in maniera precauzionale nel Livornese.

LAZIO - Oggi a Roma le scuole sono chiuse. Nella Capitale si registrano disagi a causa del maltempo e del vento forte. Problemi alla circolazione per i numerosi rami caduti a terra in quasi tutti i quartieri. La ferrovia locale Roma-Lido, che collega il centro con il litorale, è rimasta chiusa per 15 minuti per la presenza di un ramo sui binari a Tor di Valle. Chiusa la tratta della metro B tra Piramide e Laurentina. Predisposta la chiusura anche di cimiteri e ville. Problemi anche ai Castelli e a Ciampino. Chiuso il tratto dell'A24 Tivoli-Castelmadama per telonati a caravan.

LOMBARDIA - Quattrocento persone, tra bambini e personale, sono state fatte evacuare da un asilo di Romano di Lombardia, in provincia di Bergamo, per infiltrazioni d'acqua dal tetto.

CAMPANIA - Il forte vento di scirocco che sta soffiando su Napoli e su buona parte della sua provincia hanno provocato, in diversi punti della città, la caduta di rami dagli alberi. I vigili sono impegnati in numerosi interventi sia in città che in Comuni dell'area metropolitana. A causa del forte vento sono stati chiusi gli scavi di Pompei. Ancora interrotti i collegamenti con le isole.

ABRUZZO - Chiuse le scuole in numerosi comuni della Marsica e dell'Alto Sangro a causa dell'allerta rossa. A Villetta Barrea la situazione è tornata sotto controllo dopo che ieri il fiume Sangro era esondato in alcuni punti.

FRIULI VENEZIA GIULIA - Le scuole di ogni ordine e grado della provincia di Pordenone resteranno chiuse anche domani. Dalle autorità anche un appello alla prudenza e ad evitare gli spostamenti, se non strettamente necessari.

VALLE D'AOSTA - Il Centro funzionale regionale ha prorogato almeno sino alla mattinata di domani su tutto il territorio della Valle d'Aosta l'allerta 'gialla' (livello 1 su 3) per criticità idrogeologica e l'avviso meteo per precipitazioni forti, scattati ieri. Per il pomeriggio i tecnici valuteranno, in base alle condizioni, se decretare la fine dell'allerta.