Ammirare l’arte locale attraverso la lingua di Dante Alighieri Ammirare l’arte locale attraverso la lingua di Dante Alighieri

Publicado el 07/06/2023

Far conoscere un artista e le sue tecniche di lavoro rappresenta una strada appassionante piena di avventure e realtà da scoprire. E una lezione fuori porta, permette di avvicinarsi alla vita e al contesto in cui un artista si esprime.

Il corso Italiano D insieme alla sua docente hanno visitato la Galleria d’arte Lápiz Arte & Caffè della nostra città, uno spazio accogliente, moderno, attraente e interattivo.

Paragonando l’artista delle opere che la classe ha ammirato e analizzato con il padre della lingua italiana, si può dire che per Dante Alighieri, il Paradiso rappresenti quel luogo di delizie in un originario stato primitivo di purezza e di felicità, cui si contrappone la condizione dell'umanità dopo il peccato originale; per Alan Quevedo, artista laureato alla scuola di Belle Arti “Libero Pierini”, il Paradiso nella sua opera “En un jardín rodeado de Olivos” ha un ruolo particolare. Lui esprime “viviamo in un mondo fatto di promesse, ma alla fine otterremo il meritato giardino del Paradiso”. 

Per il Sommo Poeta il punto di partenza di un viaggio per purificare l’anima è la selva oscura. Invece, per Quevedo il bosco è il posto dove si può diagrammare, progettare e disegnare lo spazio e purificarsi.

Questa esperienza ci permette di mettere in valore gli artisti regionali e gli spazi d’arte disponibili nella nostra città, dandoci la possibilità di conoscere e riconoscere quello che ci identifica nella cultura locale.

Si ringrazia alla Galleria Lápiz Café & Arte @lapizgalleria e alla direttrice e artista Lara  

Ponsone @laraponsone per aprire le porte alla nostra istituzione.